1/5/1983- 1/5/2020: 37 ANNI DI MODERNISMO ATTIVO ! STATUTO..NESSUNO COME NOI !
1 MAGGIO 1983- 1 MAGGIO 2020
37 ANNI DI MODERNISMO ATTIVO!!..
NESSUNO COME NOI !!
Se il mondo finisse oggi (e la considerazione, visti i tempi, non è poi così fuori luogo..) gli Statuto potrebbero sicuramente affermare di "aver portato a termine la propria missione".
Una lunghissima carriera, intensa e a volte frenetica, che ha dato modo alla gente di sapere che i Mods esistono e agiscono, chi sono, come vivono e come la pensano.
Nati, generati, cresciuti e vissuti come "umili servi del Modernismo", abbiamo sempre avuto il nostro "senso" nel fare Modernismo attivo, con ogni mezzo necessario,prima di tutto (ovviamente) con la musica e ci siamo sicuramente riusciti. Non avremo venduto milioni di dischi o riempito gli stadi ai concerti, ma milioni di persone sanno che ci sono i Mods grazie alla nostra attività e di questo (affermazione oggettiva e innegabile) siamo fieri e orgogliosi.
Il Modernismo come soluzione di vita in un sistema alienante, devastante e pessimo. Il Modernismo, cultura cinquantenne che prima di ogni altra ha saputo fondere insieme caratteristiche, stili, estetica e suoni provenienti da etnie di ogni parte del globo e in modo endemico e spontaneo, senza forzature politico-propagandistiche o stucchevoli ipocrisie radical-Chick-borghesi.
Nati sulla strada, viviamo da sempre in strada, Liberi e coraggiosi, senza commercializzazioni e senza compromessi. Senza inutili autoghettizzazioni, senza alcuna forma istituzionalizzata, richieste a enti o associazioni, senza bisogno di riconoscimenti ufficiali, ma veramente parte della storia del tessuto metropolitano torinese, finiti nei libri di Storia per vera radicalizzazione nella consuetudine della nostra città, noi Mods di piazza Statuto abbiamo portato sempre in alto il vessillo del Modernismo in giro per il mondo grazie ala nostra caparbietà e consapevolezza e in tutto questo, gli Statuto hanno davvero ben contribuito.
E da Mods siamo arrivati ovunque. Musicalmente su ogni tipo di palco, da quello più popolare e mainstream a quello più antagonista recondito, con la stessa determinazione, la stessa serietà, la stessa voglia e la stessa professionalità.
Un gruppo come il nostro ha nell'appartenenza la maggiore caratteristica. l'appartenenza mod, ovviamente.
Ma anche l'appartenenza alla vita di strada metropolitana, l'appartenenza al mondo ultras, alla Lotta di Classe e alle battaglie sociali. L'appartenenza al Popolo Granata.
E proprio per le nostre chiare appartenenze siamo stati, siamo e saremo osteggiati da chi non la pensa come noi e da coloro a cui diamo parecchio fastidio. Nel contempo siamo rispettati e celebrati da chi ci è avversario in appartenenze diverse e questo non può che darci prestigio.
Coerenti e mai mossi dalla cupidigia e dalla ricerca del guadagno, forse addirittura troppo, perché questa nostra forma di "purezza" spesso è sfociata in ingenuità e ha dato modo talvolta di crearci due tipi di problemi: essere sfruttati ed essere fonte dì guadagno per altri oppure essere messi da parte perché non disponibili a forme di gestione del danaro poco "corrette".
Non solo. Siamo sempre stati molto disponibili a fare concerti di Solidarietà, ma solidarietà vera, senza percepire davvero una lira e rimborsi e ci siamo accorti che in tanti, di questa nostra disponibilità, ne hanno approfittato. Più di una volta abbiamo scoperto che in situazioni "solidali" dove c'erano più artisti ad esibirsi, noi eravamo veramente gli unici a non prendere (né chiedere) un euro dirimborso, eppure non abbiamo mai protestato o fatto rimostranze, né in privato né in pubblico.
Il pubblico ci ha dato tanti riconoscimenti e soddisfazioni e questo è quel che più importa.
Abbiamo dimostrato che per per essere ribelli non c'è affatto bisogno di essere "brutti, sporchi e cattivi", ma che lo stile è vera forma di ribellione, di distinzione dall'omologazione massificante, che l'eleganza colpisce più forte dello sporcaccionismo o dell'abbigliamento da falso "combattente". Se siamo in strada a testa alta da 37 anni è perché la nostra è necessità sociale di vera "ribellione" non mera voglia di "trasgressione" temporanea tipica dei borghesi finti rivoluzionari, servi del sistema e cancro delle vere lotte sociali.
Siamo davvero un'anomalia nel mondo della musica e della cultura , ma non abbiamo inventato niente, abbiamo solo portato avanti e diffuso il più possibile il Modernismo.
Ma attenzione:se escludiamo i nostri esordi, abbiamo sempre proposto la nostra musica in modo tecnicamente professionale. La nostra band è sempre stata composta da bravi musicisti, abbiamo sempre curato il nostro prodotto sonoro sia in studio che dal vivo.Abbiamo sempre abbinato l'impegno e la qualità al divertimento, la durezza e la schiettezza dei messaggi sociali all'ironia.
Abbiamo collaborato con fior di artisti e siamo stati prodotti da produttori di valore eccelso. Non abbiamo il talento di alcuni eccellenti musicisti o la capacità di lirica di alcuni poeti, questo è evidente. Ma noi esistiamo per necessità, non economica, ma ideologica-artistica ed estetica,quella mod. E la voglia di fare Modernismo attivo ci ha dato, ci da e ci darà la forza per puntare sempre al meglio.
Se il mondo finisse oggi, dopo 37 anni esatti, potremmo senz'altro affermarlo: "Statuto,missione compiuta".
Ma se il mondo proseguirà, dopo questo difficile momento, per noi la musica sarà sempre la stessa: AVANTI MODS !
RABBIA E STILE
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